In una scuola per l’infanzia il colore è un valido sostituto dei linguaggi scritti, usato in modo opportuno stimola la conoscenza, consente la riconoscibilità degli spazi e facilità l’orientamento nei percorsi.
STUDIO CROMATICO PER IL DORMITORIO E L'AULA DIDATTICA
Le aule predisposte per le attività che richiedono maggiore concentrazione sono colorate prevalentemente con colori tenui piu' due accenti cromatici contrapposti per orientare e rompere la monotonia. Sono previste per l'aula didattica tre tonalità cromatiche (grigo-beige caldi) la prima, piu' scura fino ad un'altezza di circa 1.30 serve a ristabilire delle proporzioni delle superfici circostanti piu' adatte ai bambini. La restante parte delle pareti e il soffitto hanno tonalità sempre piu' chiare. Il muro adiacente alla grande finestra funge da schermo diffusore per la luce trasferendo con il suo colore giallo intenso una luce naturale calda all'interno dell'aula. Nell'angolo contrapposto un accento cromatico simile segnala l'uscita ed orienta diagonalmente lo spazio. Per il dormitorio sono stati scelti colori freddi, piu' riposanti, con concetti simili a quelli dell'aula soprastante, ma con palette cromatica differente. Rimanendo su tonalità tenui del grigio-azzurro sarà possibile utilizzare questo spazio anche per attività didattiche diverse. La variabilità dello spazio è ottenuta evitando le simmetrie anche nel posizionamento degli accenti cromatici.